Peer Revisionato
L'inclinazione della testa nei cani è una presentazione clinica che la maggior parte dei veterinari incontra frequentemente nella pratica, il più delle volte a causa di una disfunzione del sistema vestibolare.
8 giugno 2018|
Problema:luglio/agosto 2018
Michelle B. Carnes
MS, DVM, DACVIM (Neurologia)
Laureato in veterinaria alla Auburn University, il dottor Carnes è stato internato presso l'Università del Missouri-Columbia. Nel 2008, ha completato la sua specializzazione in neurologia/neurochirurgia e ha conseguito un master in scienze biomediche presso la Auburn University. Ha ricevuto la sua certificazione di Neurology Board nel 2009 e il suo certificato di neurochirurgia dall'ACVIM nel 2014. È stata pubblicata in diverse riviste peer-reviewed e fornisce seminari di formazione continua a livello nazionale. Gli interessi professionali del Dr. Carnes includono interventi chirurgici neuro-oncologici del cervello e del midollo spinale, gestione delle crisi epilettiche, malformazione simile a Chiari/siringomielia e gestione del dolore. Ha anche un interesse speciale per le procedure di imaging avanzate non invasive del cervello e del midollo spinale, in particolare la risonanza magnetica ad alto campo.
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Inclinazione della testa nei cani (FIGURA 1) è una presentazione clinica che la maggior parte dei veterinari incontra frequentemente nella pratica. Quando un paziente si presenta per la valutazione di un'inclinazione della testa, a volte può essere difficile conoscere il miglior corso diagnostico da raccomandare e se o quale trattamento primario sia giustificato. La differenziazione delle varie presentazioni cliniche della malattia vestibolare e il modo in cui si relazionano alla generazione di un elenco di diagnosi differenziali può essere estremamente utile nel fornire un'adeguata assistenza primaria ed essere in grado di prevedere meglio i possibili esiti.
FIGURA 1. Valutazione dell'inclinazione della testa: differenziare le varie presentazioni cliniche della malattia vestibolare può aiutare a fornire un'adeguata assistenza primaria.
La ragione principale per cui un cane mostra un'inclinazione della testa è la disfunzione del sistema vestibolare. L'apparato vestibolare è responsabile del mantenimento dell'equilibrio di un animale e dell'orientamento spaziale degli occhi, della testa, del tronco e degli arti rispetto alla gravità. Dal punto di vista clinico si distingue in due componenti: periferica, che coinvolge il nervo vestibolococleare (VIII nervo cranico) e il suo recettore nell'orecchio interno; e centrale, che coinvolge il tronco encefalico e talvolta il cervelletto.
Rassegna di base di neuroanatomia
L'organo recettore del sistema vestibolare si trova all'interno dell'osso temporale petroso nell'orecchio interno ed è costituito dal sacculo, utricolo e crista ampularis all'interno del canale semicircolare (FIGURA 2). Attraverso il movimento delle cellule ciliate immerse nell'endolinfa, la posizione e il movimento dell'animale in relazione alla gravità vengono rilevati e quindi trasmessi dal nervo cranico VIII (nervo vestibolococleare) ai nuclei vestibolari nel tronco encefalico.1I nuclei vestibolari funzionano per fornire output a molte altre aree del cervello che si traducono in:2
- Movimento e posizione degli occhi attraverso il fascicolo longitudinale mediale e sinapsi sui nervi cranici III, IV e VI.
- Fornitura di tono estensore ai muscoli per sostenere il corpo contro la gravità attraverso il tratto vestibolospinale.
- Percezione cosciente della posizione attraverso il talamo alla corteccia somatosensoriale di
il cervello anteriore. - Coordinazione del movimento degli occhi, della testa, del tronco e delle estremità in relazione al movimento o alla posizione statica attraverso il peduncolo cerebellare caudale al cervelletto.
- Influenza del centro del vomito nella formazione reticolare come conseguenza della cinetosi.
FIGURA 2. Anatomia dell'orecchio esterno, medio e interno del canino.
Passaggio 1: determinare la localizzazione neuroanatomica
Una volta individuata l'inclinazione della testa, il passo successivo è eseguire un esame neurologico completo del paziente per determinare se la disfunzione vestibolare è periferica, centrale o paradossa. La malattia vestibolare paradossa si riferisce a una localizzazione distinta al cervelletto: in particolare, il peduncolo cerebellare caudale o il lobo flocculonodulare2che si traducono in segni clinici leggermente diversi rispetto alla tipica malattia vestibolare periferica o centrale. In generale, i pazienti con malattia vestibolare periferica presentano una attività mentale normale (sebbene a volte ansiosa), nessun altro deficit dei nervi cranici (tranne talvolta il VII nervo cranico), occasionalmente sindrome di Horner e normali reazioni posturali. Al contrario, i cani con malattia vestibolare centrale hanno maggiori probabilità di avere una mente più ottusa, deficit coscienti della propriocezione e uno o più deficit dei nervi cranici. I deficit di reazione posturale sono l'indicatore più importante della malattia centrale; e i deficit nei nervi cranici da V a XII sono i più probabili.2I pazienti con malattia vestibolare paradossa presentano tipicamente attività mentale normale, ipermetria omolaterale, atassia cerebellare e deficit propriocettivi omolaterali ma nessun altro deficit dei nervi cranici (tranne occasionalmente un deficit minaccioso); questi pazienti mostrano un'inclinazione della testa controlaterale e si inclinano di fronte al lato della lesione.3Una guida più completa alle singole aree di test e alla loro localizzazione neuroanatomica può essere trovata inTABELLA 1.
Passaggio 2: diagnosi differenziali
TAVOLO 2elenca le diagnosi differenziali basate sulla malattia vestibolare periferica rispetto a quella centrale. Di seguito è riportata una breve discussione di alcune delle malattie più comuni osservate nella pratica clinica. In uno studio che ha valutato 85 cani sottoposti a risonanza magnetica del cervello per la diagnosi di malattia vestibolare, il 29% aveva una malattia vestibolare periferica, il 46% aveva una malattia vestibolare centrale e il 25% aveva una malattia vestibolare paradossa.4
Malattia vestibolare periferica
Otite media/interna
Delle malattie vestibolari periferiche, l'otite media/interna (OMI) è la diagnosi più comune.4,5Sebbene tutte le razze possano essere colpite, in uno studio, le razze più comunemente colpite erano bulldog francesi, cavalier King Charles spaniel, cocker spaniel e West Highland white terrier.5La diagnosi si basa sull'esame otoscopico e sull'imaging (è preferibile TC o RM).4,5) e cultura tramite miringotomia. È importante notare che una membrana timpanica intatta non esclude l'OMI; infatti, l'infezione deriva più comunemente da (1) un'infezione discendente da otite esterna, (2) diffusione ematogena di microrganismi o (3) estensione di microrganismi dalla faringe attraverso il tubo uditivo. Una presentazione clinica molto comune di OMI è la malattia vestibolare con concomitante disfunzione del VII nervo cranico e/o sindrome di Horner (FIGURA 3), a causa del decorso di questi percorsi attraverso l'orecchio medio (FIGURA 2). Il trattamento è la terapia antibiotica, idealmente basata su coltura e sensibilità, e terapia di supporto. Una progressione non comune ma grave di OMI è l'infezione intracranica risultante dall'estensione centrale dei batteri nel tronco encefalico.FIGURA 4). Il riconoscimento e il trattamento tempestivo di questa complicanza possono portare a una buona prognosi per il recupero.6
FIGURA 3. Fotografia della sindrome di Horner canina nell'occhio destro. Notare la terza palpebra elevata, la miosi e la lieve ptosi. L'enoftalmo, che è spesso presente, non è apprezzato in questa fotografia.
Malattia vestibolare idiopatica
La malattia vestibolare idiopatica è segnalata come la seconda causa più comune di malattia vestibolare periferica nel cane.7Classicamente, non sono presenti altri deficit neurali oltre alla disfunzione vestibolare (cioè, nervo cranico VII o di Horner); tuttavia recentemente è stata descritta in 16 cani una sindrome idiopatica di concomitante nervo facciale e neuropatia vestibolare.8L'età media dei cani che sviluppano la malattia vestibolare idiopatica è di 12-13 anni e non c'è predilezione di razza o sesso. Di solito c'è un esordio peracuto con animali affetti che mostrano un miglioramento clinico entro pochi giorni e una risoluzione quasi completa entro 3-4 settimane.7Occasionalmente, i cani gravemente colpiti manterranno un'inclinazione della testa persistente nonostante la completa risoluzione di tutti gli altri segni vestibolari. Sebbene la causa della malattia vestibolare idiopatica sia sconosciuta, si ritiene che la causa possa essere dovuta a un'infezione virale del nervo vestibolare.2Nei casi in cui l'esordio è peracuto e non ci sono altre anomalie dei nervi cranici, la probabilità di malattia vestibolare idiopatica è elevata ed è giustificato solo il trattamento sintomatico; non ci sono prove a sostegno dell'uso di farmaci antinfiammatori non steroidei o corticosteroidi.
FIGURA 4. Immagine assiale post-contrasto del cervello canino a livello del tronco encefalico caudale. Si noti l'aumento del contrasto dell'aspetto laterale destro del midollo (freccia rossa). Le bolle timpaniche (frecce bianche) mostrano un segnale isointenso e un miglioramento del contrasto eterogeneo che rappresenta un infiltrato di tipo di tessuto molle/alto contenuto proteico nelle bolle normalmente piene d'aria.
Ipotiroidismo
L'ipotiroidismo è stato implicato come causa di malattia vestibolare sia periferica che centrale nei cani. La patogenesi della malattia vestibolare associata all'ipotiroidismo è stata descritta come una componente della polineuropatia o come malattia mixedematosa che causa la compressione dei nervi (nervo cranico VIII e talvolta nervo cranico VII) quando escono dal cranio attraverso il meato acustico interno.2,9Di conseguenza, i pazienti che presentano disfunzione del VII e dell'VIII nervo cranico devono essere sottoposti a valutazione della funzione tiroidea. L'integrazione di ormoni tiroidei in genere si traduce in un miglioramento entro pochi mesi.
Ototossicità
I segni vestibolari periferici possono svilupparsi se l'orecchio è stato lavato con qualsiasi soluzione detergente di routine se il timpano è rotto. Molti farmaci/agenti sono potenzialmente ototossici; i cani possono sviluppare segni di malattia vestibolare periferica o sordità. I segni clinici della malattia vestibolare possono svilupparsi rapidamente (non appena 10 minuti). Entro 3 giorni-3 settimane, la compensazione centrale si traduce in un graduale miglioramento dei segni clinici; il compenso è massimo dopo circa 3 mesi. L'inclinazione della testa, tuttavia, può essere ancora evidente e permanente.
Le soluzioni di clorexidina possono contribuire in modo significativo all'ototossicità e devono essere evitate se lo stato del timpano è sconosciuto. Gli antibiotici aminoglicosidici (parenterali o topici) possono colpire le cellule ciliate, il lobo flocculonodulare e il nucleo del fastigio; la streptomicina tende ad avere effetti vestibolari, mentre la neomicina, la gentamicina, la kanamicina e la vancomicina tendono ad avere più effetto sul sistema uditivo. Inoltre, anche i diuretici dell'ansa, il cisplatino e il glicole propilenico sono stati implicati come potenzialmente ototossici.
Malattia vestibolare centrale/paradossa
Meningoencefalite di eziologia sconosciuta (MUE)
La MUE comprende diverse presunte malattie infiammatorie non infettive idiopatiche nei cani; altri termini che rientrano in questo raggruppamento includono: meningoencefalomielite granulomatosa, meningoencefalite necrotizzante e leucoencefalite necrotizzante. La MUE deve essere presa in considerazione nei pazienti con sospetta malattia vestibolare centrale con localizzazione intracranica multifocale; per esempio, vertigine con attività convulsiva, deficit multipli dei nervi cranici e/o concomitante disfunzione o dolore del midollo spinale. Sono predisposte le femmine di taglia piccola di età compresa tra 4 e 8 anni e la diagnosi si basa sulla risonanza magnetica e sull'analisi del liquido cerebrospinale, con o senza test per le malattie infettive. Il trattamento prevede la soppressione immunitaria con glucocorticoidi più un farmaco chemioterapico (citarabina arabinoside, procarbazina) o un farmaco immunomodulante (ciclosporina, leflunomide). È necessario un trattamento aggressivo a lungo termine e la prognosi è riservata.10
Malattia cerebrovascolare
L'inclinazione della testa è il secondo segno clinico più comune nei cani con infarti vascolari cerebellari.12Un accidente cerebrovascolare (CVA) dovrebbe essere considerato in cima alla lista differenziale nei pazienti che hanno segni vestibolari centrali o paradossi a esordio acuto, focali e non progressivi. La malattia cerebrovascolare può inizialmente presentarsi come un attacco ischemico transitorio (TIA), che è definito come un deficit cerebrale focale temporaneo secondario alla malattia vascolare che si risolve completamente in meno di 24 ore. In uno studio recente, il 22% dei cani esaminati presentava episodi coerenti con un TIA prima di un CVA o di un ictus.12La diagnosi di malattia cerebrovascolare si basa sull'anamnesi, sui segni clinici e sulla risonanza magnetica cerebrale; la maggior parte dei CVA sono facilmente riconoscibili alla risonanza magnetica; tuttavia molti casi di TIA non sono rilevabili anche con la risonanza magnetica ad alto campo.13Dopo la diagnosi di un CVA o il sospetto di TIA, dovrebbe seguire un'indagine per la causa sottostante. In uno studio su 33 cani con infarto cerebrale, 18 casi presentavano le seguenti comorbidità identificate: ipertensione (29%), malattia renale cronica (24%), iperadrenocorticismo (18%) e casi singoli di stenosi aortica, diabete mellito, emangiosarcoma e feocromocitoma .14Il trattamento per i pazienti colpiti da ictus è di supporto e molti pazienti (circa due terzi) guariranno con il tempo; il rischio di recidiva è significativamente più alto in quei pazienti in cui viene identificata una condizione medica predisponente.14
Tossicità del metronidazolo
La somministrazione di metronidazolo può causare disfunzione vestibolare centrale o cerebellare nei cani, tipicamente a seguito di somministrazione cronica di dosi superiori a 60 mg/kg ogni 24 ore. La diagnosi si basa sull'anamnesi e sui segni clinici. Il trattamento comprende la cessazione della terapia con metronidazolo e le cure di supporto. È stato dimostrato che la somministrazione di diazepam (0,5 mg/kg PO q8h per 3 giorni) riduce significativamente il tempo di recupero nei cani affetti.11
Passaggio 3: diagnostica razionale e strategia di trattamento iniziale
Il piano diagnostico, il trattamento e la prognosi possono variare in larga misura a seconda che il paziente abbia una malattia vestibolare periferica o centrale. Deve essere raccolta un'anamnesi attenta, compresa la velocità e la durata dell'insorgenza, se i segni sono progrediti dall'esordio, i farmaci somministrati, la dieta, la storia dei viaggi e l'esistenza di qualsiasi altra comorbilità. L'esame obiettivo dovrebbe includere un esame otoscopico completo e un esame neurologico completo per determinare se il paziente localizza una malattia periferica o centrale. Si raccomanda un database minimo, che includa emocromo completo, chimica del siero, pressione sanguigna e radiografie toraciche con o senza bolle. Se si sospetta una malattia infettiva sistemica, titoli sierici o reazione a catena della polimerasi per organismi probabili (TAVOLO 2) può essere eseguita. Nei pazienti in cui si sospetta una malattia vestibolare periferica, ulteriori considerazioni diagnostiche possono includere la miringotomia con coltura e sensibilità e un pannello tiroideo completo (tiroxina, T4 libero e ormone stimolante la tiroide) sulla base del sospetto clinico. Per i pazienti che si localizzano nella malattia vestibolare centrale o per quelli che non migliorano con la terapia iniziale, sono altamente raccomandati l'imaging avanzato (idealmente MRI) della testa e l'eventuale analisi del liquido cerebrospinale.
Il trattamento sintomatico è spesso utile poiché molti pazienti con malattia vestibolare sperimentano vari gradi di gravità dei segni clinici tra cui nausea, anoressia, ansia, decubito, movimento circolare, caduta e rotolamento. Per i cani che ne sono affetti in modo lieve è indicata la meclizina, un farmaco antiemetico e antivertigine. Possono essere presi in considerazione anche altri antiemetici come il maropitant, l'ondansetron o la clorpromazina. I pazienti più gravemente colpiti beneficeranno della fluidoterapia parenterale e dell'assistenza infermieristica intensiva in regime di ricovero. Durante i periodi di grave vertigine (cioè rotolamento continuo), questi pazienti devono essere sedati fino al punto di rilassamento; Preferisco il dosaggio intermittente o l'infusione a velocità costante di dexmedetomidina a una bassa dose iniziale iniziale (62,5 mcg/m2 EV). Inoltre, questi pazienti devono essere posizionati in una postura quanto più "normale" possibile, continuando a ruotare il paziente ogni 4-6 ore. Dopo la fase acuta della vertigine, la riabilitazione fisica sembra favorire il recupero della deambulazione ed è raccomandata.
Riepilogo
L'inclinazione della testa nei cani è generalmente mediata da una disfunzione del sistema vestibolare o cerebellovestibolare. Un'attenta attenzione all'anamnesi, alla progressione della malattia e un esame neurologico completo, in particolare test di reazione posturale e un esame del nervo cranico, sono fondamentali. La localizzazione del fatto che la malattia vestibolare sia di origine periferica o centrale è essenziale per la formazione accurata di una diagnosi differenziale per il paziente. La causa sottostante può essere semplice o più complessa, con disturbi periferici tipicamente caratterizzati da una prognosi complessiva migliore.
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FAQs
Come capire se il cane ha la displasia? ›
La displasia può essere diagnosticata a partire dai 4 mesi di età, sebbene è raro che possa aver dato sintomi così precocemente. L'insorgenza dei segni clinici ed il riscontro di zoppia avvengono solitamente dopo l'anno di età e spesso anche in età adulta o in vecchiaia.
Come si siede un cane con la displasia? ›- quando cammina, il cucciolo tiene le zampe posteriori molto vicine, quasi unite;
- quando è seduto, fatica ad alzarsi e a raggiungere la posizione a quattro zampe;
- evita di saltare e non ama molto il movimento;
- quando gioca, si siede spesso.
La displasia dell'anca è una malformazione scheletrica che si riscontra alla nascita e che interessa in particolare la testa del femore3 e la superficie della cavità acetabolare. Le cause della displasia possono essere di tipo genetico oppure possono dipendere da fattori ambientali.
Come si misura l'angolo di Norberg? ›E) La rilevazione dell'angolo di Norberg - Olssons è l'equivalente del valore angolare rilevato con un goniometro, dato dall'intersezione dell'asse orizzontale O dx/ O sx con le rette O dx -BC dx /O sx -BC sx . Tale valore permetterà di stabilire, nella radiografia esaminata, anche il grado di displasia espresso.
Che cos'è la sindrome vestibolare del cane? ›La Sindrome vestibolare si manifesta con incoordinazione, movimenti anomali della testa e degli occhi. Tipicamente un animale colpito da Sindrome vestibolare ruoterà la testa in modo strano, cercherà di aumentare la base di appoggio ed effettuerà movimenti di maneggio (movimenti compulsivi a descrivere un cerchio).
Cosa succede se il cane ha la leishmaniosi? ›I cani affetti da leishmaniosi sviluppano glomerulonefrite, un processo infiammatorio a carico dei reni, che ne compromette la capacità filtrante. La progressione del danno, sul medio-lungo periodo, determina l'instaurarsi di insufficienza renale cronica: la più frequente causa di decesso dei soggetti malati.
Quali razze di cani soffrono di displasia? ›Le razze a maggior rischio di Displasia dell'anca sono quelle di taglia grande e gigante tra le quali, il Pastore Tedesco, i Retrievers, il Rottweiler, il Dogue de Bordeaux, il Cane Corso, il Boxer e in generale tutti i molossoidi, le razze giganti ed i loro incroci.
Come si cura la displasia dei cani? ›Nonostante sia difficile curare la displasia dell'anca del cane, la combinazione di una dieta sana, integratori articolari, farmaci antinfiammatori, mantenimento di un peso normale e il giusto tipo di esercizio fisico può risultare molto utile ed efficace.
Quanto può vivere un cane con displasia? ›Quanto può vivere un cane con displasia dell'anca? La displasia è una patologia grave ma con le dovute cure preventive per ridurre l'avanzare della malattia, si può garantire al cane una vita normale fino all'età adulta.
Che cos'è il morbo di Perthes? ›La malattia di Perthes è una rara condizione infantile che colpisce l'anca ed è nota anche come Legg-Calvé-Perthes, dal nome dei tre medici che hanno descritto per primi la condizione. Si verifica quando l'apporto di sangue alla testa del femore è temporaneamente interrotto.
Come capire se si ha un problema all'anca? ›
Quali sono i sintomi? Un disturbo dell'anca può manifestarsi tipicamente con un dolore anteriore che parte dall'inguine e si irradia per tutta la gamba fino al ginocchio, posteriore al gluteo oppure laterale sul gran trocantere.
Come capire se l'anca e lussata? ›- dolore acuto;
- spasmi muscolari;
- gonfiore o scolorimento dell'articolazione dell'anca;
- gamba ruotata verso l'interno o verso l'esterno;
- incapacità di muovere la gamba;
- incapacità di sopportare il peso sulla gamba;
- perdita di sensibilità nell'anca o nel piede;
- anca visibilmente fuori posto.
Esistono tre gradi di displasia: lieve, moderata e severa.
Come si legge l'angolo? ›con due lettere minuscole solitamente si indicano le semirette che costituiscono i lati; le tre lettere maiuscole in figura indicano rispettivamente, in ordine, un punto preso sul primo lato, il vertice e un punto preso sul secondo lato.
Come leggere gli angoli? ›1) far coincidere il centro del goniometro con il vertice dell'angolo; 2) far corrispondere lo zero di una scala con uno dei due lati dell'angolo; 3) leggere il numero che viene individuato dall'altro lato. Esso indicherà la misura dell'ampiezza dell'angolo, espressa in gradi.
Come capire se il cane ha un problema neurologico? ›Per diagnosticare una malattia neurologica del cane è necessario prestare attenzione ad alcuni sintomi, in particolare: difficoltà a camminare, perdita dell'equilibrio, convulsioni e spasmi muscolari, andatura strana e testa sbilenca, comportamenti anomali, tremori.
Quando il cane cade di lato? ›La Sindrome Vestibolare è una patologia neurologica che può colpire i cani di tutte le età, ma è particolarmente diffusa nei cani anziani. Questa sindrome colpisce l'apparato vestibolare, ovvero il sistema che regola l'equilibrio e l'orientamento del cane.
Come capire se un cane ha un tumore al cervello? ›Quelli più comunemente riscontrati dai proprietari sono cambi di comportamento, depressione del sensorio, tendenza a vagare senza meta, calo della vista e crisi convulsive.
Quali sono i primi sintomi della leishmaniosi? ›I segni clinici più comuni sono: dimagrimento, polifagia, aumento dei linfonodi esplorabili, onicogrifosi (allungamento sproporzionato delle unghie), ulcere cutanee che non guariscono, dermatite furfuracea, emorragie nasali, cheratite, ecc.
Come comincia la leishmaniosi? ›Lo stadio iniziale è rappresentato da una lesione cutanea che guarisce spontaneamente. Dopo alcuni mesi o addirittura anni cominciano a manifestarsi delle lesioni alle mucose del naso e della bocca. Il paziente presenta naso che cola (rinorrea) e dolore nell'area della lesione.
Come diagnosticare leishmaniosi cane? ›
Si tratta di un esame abbastanza rapido ed eseguibile - dove possibile - anche presso l'ambulatorio veterinario. La tecnica consiste nel prelevare un campione di tessuto o cellule da una lesione cutanea o da un organo in cui è probabile riscontrare i parassiti (linfonodi, milza, midollo osseo, sangue).
Quanto costa operare un cane di displasia? ›Il costo dipende dal tipo di intervento che si deve effettuare, la sinfisiodesi e l'ostectomia sono gli interventi più economici (parliamo comunque di diverse centinaia di euro) la tettoplastica supera abbondante mente i 1000 euro e la protesi d'anca ha un costo molto più elevato.
Come cammina un cane con displasia dell'anca? ›quando cammina, il cucciolo tiene le zampe posteriori molto vicine, quasi unite; quando è seduto, fatica ad alzarsi e a raggiungere la posizione a quattro zampe; evita di saltare e non ama molto il movimento; quando gioca, si siede spesso.
Cosa fare per evitare la displasia dell'anca al cane? ›Come prevenire la displasia dell'anca? La prima forma di prevenzione è la selezione genetica. Da quando i vari club di razza hanno messo limiti agli accoppiamenti dei soggetti con displasia, l'incidenza è leggermente diminuita nei cani provenienti da allevamenti seri.
Cosa è il morbo di Kohler? ›La malattia ossea di Köhler è la morte (necrosi) dell'osso scafoide (un osso che si trova nell'arcata del piede) a causa di una perdita di apporto ematico.
Cosa sono i segni di coxartrosi? ›I sintomi della coxartrosi bilaterale
dolore all'anca con il movimento, che tende a svanire con il riposo; limitazione funzionale; rigidità muscolare; zoppia.
Il processo degenerativo dell'artrosi all'anca comporta dolore e difficoltà nei movimenti con conseguenze che se non trattate possono diventare invalidanti.
Come curare l'anca senza intervento? ›Intraprendere un percorso di fisioterapia permette di rinforzare ed allungare i muscoli degli arti inferiori, interessati dall'artrosi. È importante mantenersi in movimento, praticare un'attività fisica regolare ed appropriata, a basso impatto, come fare una camminata o usare la cyclette.
Come si sblocca l'anca? ›In piedi e con la schiena dritta, tenere le braccia distese lungo il corpo. Espirando, far oscillare la gamba destra in avanti e poi, espirando, muoverla indietro. Percepire il movimento nell'articolazione dell'anca. Cambiare lato e ripetere per 10 volte.
Quando è necessario l'intervento all'anca? ›Quando il dolore e le difficoltà motorie causati da gravi patologie all'anca persistono nonostante la fisioterapia e l'assunzione di antinfiammatori e antidolorifici, è consigliabile che il paziente sostituisca l'articolazione malata con una protesi d'anca.
Qual è uno dei segni clinici di una lussazione anteriore dell'anca? ›
I tipici sintomi della lussazione dell'anca a origine traumatica sono forte dolore all'anca e incapacità di muovere l'arto inferiore interessato.
Cosa provoca la lussazione? ›L'origine del trauma può essere dovuta a: Pratica sportiva: contatto fisico durante l'esecuzione di sport come calcio, rugby e pallacanestro, cadute durante la pratica di sport come pallavolo, sci, ginnastica, le lussazioni alle dita sono molto frequenti soprattutto in sport come pallavolo e pallacanestro.
Perché cede l'anca? ›"L'artrosi dell'anca può essere: primaria, per questioni degenerative legate alle articolazioni e all'età; secondaria, quando legata ad un'anca malformata (displasica), ad esiti di traumi, di fratture (es. al collo del femore) che predispongono all'artrosi precoce, ad una patologia reumatica (es.
Come si vede la displasia? ›ecografia: si tratta dell'esame standard per la diagnosi di displasia dell'anca nei neonati fino ai 3-4 mesi di vita. È consigliata come screening entro i primi 3 mesi; non troppo precocemente in quanto possono verificarsi anche dei fisiologici ritardi di sviluppo dell'articolazione del bambino.
Quali sono i tipi di angoli? ›ANGOLO: MISURA
I principali tipi di angolo sono tre: angolo acuto, angolo retto e angolo ottuso.
Notazione: di solito un angolo si indica con una lettera greca ( \alpha, \beta, \gamma \ldots α,β,γ…), una semiretta con una lettera minuscola dell'alfabeto latino ( a , b , c … a, b, c \ldots a,b,c…) e un vertice con una lettera maiuscola dell'alfabeto latino ( O, A, B \ldots O,A,B…).
Come si esprimono i gradi? ›gradi: il grado viene definito come un angolo di ampiezza pari a 1/360 rispetto all'angolo giro. Il grado si indica con il simbolo°. Il grado è un numero appartenente ai numeri naturali e dovrebbe essere compreso tra 0 e 360°.
Cosa sapere sugli angoli? ›L'angolo è ciascuna delle due parti in cui un piano viene diviso da due semirette giacenti in esso e aventi la stessa origine. L'origine si chiama vertice e le due semirette si chiamano lati dell'angolo. Consideriamo due semirette aventi la stessa origine e quindi i due angoli che queste due semirette formano.
Come si indica l'angolo concavo? ›Ogni angolo è caratterizzato da un'ampiezza, che si può esprimere in gradi o in radianti. L'ampiezza in gradi di un angolo concavo è compresa tra 180° e 360°, 180° escluso e 360° incluso, infatti l'angolo giro (ampio 360°) è un angolo concavo, mentre l'angolo piatto (ampio 180°) è l'unico angolo né concavo né convesso.
Come cammina un cucciolo con la displasia? ›quando cammina, il cucciolo tiene le zampe posteriori molto vicine, quasi unite; quando è seduto, fatica ad alzarsi e a raggiungere la posizione a quattro zampe; evita di saltare e non ama molto il movimento; quando gioca, si siede spesso.
Come si cura la displasia di un cane? ›
Nonostante sia difficile curare la displasia dell'anca del cane, la combinazione di una dieta sana, integratori articolari, farmaci antinfiammatori, mantenimento di un peso normale e il giusto tipo di esercizio fisico può risultare molto utile ed efficace.
Come si presenta la displasia? ›I sintomi manifestati dal cane che soffre di displasia dell'anca sono l'andatura rigida, postura anomala, difficoltà a sedersi, alzarsi o a salire le scale, riluttanza al movimento e al gioco, dolore agli arti posteriori.
Come si guarisce dalla displasia? ›COME SI CURA
Nella maggior parte dei casi, la displasia dell'anca si risolve con l'utilizzo di appositi strumenti, i tutori, che tengono immobilizzate le anche del bambino in una posizione corretta, che favorisce il normale sviluppo dell'acetabolo.
Il costo dipende dal tipo di intervento che si deve effettuare, la sinfisiodesi e l'ostectomia sono gli interventi più economici (parliamo comunque di diverse centinaia di euro) la tettoplastica supera abbondante mente i 1000 euro e la protesi d'anca ha un costo molto più elevato.
Cosa fare se il cane ha problemi neurologici? ›È importante riferire subito al veterinario la presenza di un sospetto problema neurologico. Il tuo veterinario potrebbe consigliarti una serie di esami da eseguire e una visita neurologica, a cui potrebbe seguire una TC o una Risonanza Magnetica.
Quando il cane cammina storto? ›La Sindrome Vestibolare è una patologia neurologica che può colpire i cani di tutte le età, ma è particolarmente diffusa nei cani anziani. Questa sindrome colpisce l'apparato vestibolare, ovvero il sistema che regola l'equilibrio e l'orientamento del cane.
Cosa provoca la displasia? ›Cause. I fenomeni di displasia sono, in genere, la conseguenza di un'esposizione ripetitiva ad agenti infiammatori/irritativi di tipo fisico (per esempio le radiazioni solari), chimico (per esempio gli idrocarburi aromatici) o biologico (per esempio i virus).